Non capisco come mai c'è questa specie di moda di progettare i vani scala dei condomini come enormi serre solari con vetrate sterminate e ipertecnologiche che inondano di luce un luogo di passaggio la cui luce nessuno mai apprezza poiché nessuno mai vi sosta. E i poveri appartamentini con le loro finestrelle 150x150 si abbarbicano attorno al vetratone condominiale, lo invidiano perché dentro di loro la luce entra dosata al contagocce, q.b., quanto basta per rispettare il famigerato r.i. Io dico che è un controsenso.