Sfarì

Progetto di un chioso per somministrazione di alimenti e bevande

Progettisti: Paolo Ceredi

Cronologia: 2017-2019

Sfarì è un chiosco che sorge a Gatteo, all'interno del parco del Gelso, vicino alla nuova uscita autostradale "Valle del Rubicone".

Il porgetto architettonico parte dall'esigenza di realizzare una struttura funzionale, dalla dimensione contenuta e dalla sagoma regolare, che rispetti esigenze di sostenibilità economica ed ambientale.

La progettazione, seppur inquadrata nella logica stringente dell'economcità dell'investimento, non rinuncia a conferire al manufatto una certa caratterizzazione formale, nonché un carattere di distinguibilità con l’intorno al fine di amplificare al massimo le potenzialità della posizione strategica in cui si trova. Da queste considerazioni nasce un’architettura dalle linee essenziali e decise capaci di divenire un segno del territorio.

Il chiosco ha una forma compatta: la pianta è un parallelepipedo regolare di dimensioni di circa 11x9mt. La struttura è costituita da un piano fuori terra con copertura ad un’unica falda. Questa grande copertura slancia il volume del chiosco e lo proietta areodinamicamente verso il cielo.

La falda di copertura è una grande lastra lucente rivestita in lamiera verniciata, che si risvolta sulla parete di imposta, amplificando l’effetto di riverbero dovuto alla riflessione solare sul metallo.

Ad amplificare l'idea di lastra è la scelta del rivestimento di intradosso: un pannello liscio in fibrocemento tinteggiato bianco. Gli sbalzi di cornicione sono riportati sulla parete di imposta e si risvoltano parzialmente sul pavimento lungo i prospetti laterali, trasformandosi in sedute.

La facciata verso il parco è composta da un sistema di vetrate a tutt’altezza con una serie di ante apribili a battente. Il vetro si risvolta in parte anche sui due prospetti laterali che si completano con un rivestimento a doghe verticali di legno montate a correre.